I facilitatori saranno preparati al meglio a sostenere un approccio partecipativo al patrimonio culturale ed a sostenere lo sviluppo di progetti culturali co-creativi e partecipativi che coinvolgano beni culturali.

Gli educatori degli adulti saranno meglio preparati ad utilizzare il patrimonio culturale come un ricco ambiente per percorsi di educazione non formale orientato all’acquisizione di competenze

I policy makers diventeranno più consapevoli del ruolo che la cultura e il patrimonio culturale possono svolgere nel perseguimento dell’inclusione sociale.

I cittadini e i partecipanti acquisiranno competenze personali e sociali per un impegno di successo nei processi socioculturali e saranno in grado di partecipare attivamente alla vita socioculturale, rafforzando il loro senso di appartenenza all’ambiente in cui vivono.

1. Una panoramica di esempi di buone pratiche
2. Una serie di competenze per implementare FARO per le parti interessate a livello di base
3. Moduli formativi per lo sviluppo delle competenze FARO
4. Un approccio di convalida basato su EQF per le competenze FARO a livello dei facilitatori

5. Un modello educativo basato sul luogo che promuove l’apprendimento radicato nelle peculiarità storiche, ambientali, culturali, artistiche e letterarie